perché scrivere un blog
DIGITAL BOOMER

Perché creare un blog è ancora un’ottima idea

Che barba, ogni 3 x 2 c’è qualcuno che consiglia perché fare un blog.

Richiede impegno, costanza, le visite sul sito non cascano a pioggia solo perché si è scritto un articolo decente in un mese e i guadagni non sono immediati.

Lo dicono tutti che il blog è morto, che non legge più nessuno, che i social la fanno da padrone. Inoltre c’è già qualcuno che fa la stessa identica cosa di quello che potresti fare tu.

O no?

Il blog è morto, lunga vita al blog

Ogni anno leggo da qualche parte che il blog è morto eppure, mese dopo mese, questa affermazione si rivela sempre l’esatto contrario alla verità.

Credimi: il blog è vivo e vegeto e lo sarà ancora per moltissimo tempo.

Il web ci offre tutto ed è improbabile trovare un argomento di cui nessuno parla, ma ciò non toglie che – in questo bailamme di copia conforme – potresti fornire un elemento differenziante diventando un punto di riferimento per la tua nicchia.

Usare un linguaggio autentico e semplice, e dare valore alla qualità è un’ottimo punto di partenza.

D’altronde se i millennial hanno inventato il linguaggio corsivo, noi, carichi della nostra esperienza, non possiamo rivendicare il linguaggio boomer, fatto di empatia, chiarezza e ironia?

Abbiamo tanto da raccontare. Così tanta esperienza, tanta vita ed ispirazione da trasmettere per incoraggiare altre persone ad uscire dal guscio.

E poi c’è questa cosa bellissima: essere il fondatore di un sito web migliora la vita.

Il blog non è un semplice diario online, ma il biglietto da visita per ottenere interessanti opportunità lavorative e enormi possibilità di crescita personale: si continua ad imparare, mantiene viva la curiosità, stimola ad intraprendere nuove avventure, allena alle soluzioni.

Non ti ho ancora convinto? Et voilà, solo per te.

5 motivi per creare un blog

1 – E’ semplice da usare e serve a farti conoscere

Il blog è uno strumento molto potente per incanalare la tua umanità: il tono di voce del tuo brand, i tuoi ideali, le tue aspirazioni, per condividere il tuo messaggio e, non ultimo, mostrare la tua autorevolezza nell’argomento trattato.

E’ uno degli strumenti più comuni per pubblicare contenuti online, è facile da utilizzare ed è possibile crearlo in poco tempo senza avere competenze informatiche.

Grazie a Csm come WordPress non dovrai utilizzare nessun tipo di codice. L’unica cosa da fare è scegliere un tema, aggiungere dei plug-in (sono estensioni che ampliano le funzioni del sito) e scrivere ottimi contenuti.

Quello che scrivi resterà sempre online, a differenza dei social network dove le stories hanno durata di 24 ore e i post sono visibili solo a chi è scelto dall’algoritmo.

I tuoi contenuti non hanno scadenza, restano sul tuo sito per sempre e compaiono con continuità nei motori di ricerca per rispondere alla domanda del lettore, cioè la frase che scriviamo nella barra di ricerca.

Insomma, lavorano per te anche quando non sei connesso.

Il lavoro che sto facendo in questo momento è un investimento di tempo, ma potrà essere trovato anche in futuro e mi permetterà di continuare a crescere online anche quando non sono in internet.

2 – Apprendi nuove competenze

Quando si crea un blog si sviluppano nuove competenze, che possono servirti per cercare un nuovo lavoro o per migliorare un lavoro che già svolgi, per lanciarti in una nuova professione o per il tuo accrescimento personale.

Fare un sito web non è difficile, ma è complesso. Richiede delle conoscenze su vari livelli che si apprendono e si aggiustano strada facendo.

Si prova, si sbaglia, si impara, ci si perfeziona.

Eccone alcune.

Acquisisci una buona padronanza di WordPress

L’ho già scritto qualche riga sopra, ma lo ribadisco.

WordPress è la piattaforma più diffusa per la gestione dei contenuti che consente di gestire in totale autonomia il proprio progetto web.

Non è necessario conoscere linguaggi di programmazione per gestire la creazione, la modifica o la cancellazione dei contentui.

Saprai come creare un sito web, sperimentando sulle tue dita gli strumenti più adatti a questo processo, competenze che puoi a tua volta trasmettere o che ti serviranno per indirizzare i clienti verso la comunicazione più efficace per la loro attività.

Inoltre potrai sviluppare o gestire blog conto terzi.

Impari le tecniche di personal branding

Tutti ne parlano, ma finalmente ti sarà chiaro cosa vuol dire personal branding, che secondo un guru del marketing (Seth Godin) è quello che gli altri dicono di te quando esci da una stanza.

Detto così sembra una minaccia.

Ma in parole semplici, un buon lavoro di branding potrebbe trasformare la mia ex vicina di casa – quell’impicciona sempre intenta a sbirciare dalla porta – in una scrittrice di romanzi gialli che studia le situazioni reali per trasferirle nei suoi libercoli. Tutto questo solo utilizzando una narrazione efficace capace di posizionarla in una nicchia specifica.

Il branding personale è una pratica che consiste nel promuovere la propria immagine e le proprie competenze attraverso le tecniche di marketing e di comunicazione utilizzate abitualmente per promuovere il marchio: la creazione di un logo, la scelta dei colori, stile di scrittura, posizionamento, immagine.

Non preoccuparti! E’ più semplice di quello che sembra e non è necessario conoscere tutto per iniziare, è un percorso che evolve dolcemente, man mano che chiariamo a noi stessi chi siamo e cosa vogliamo trasmettere.

E comunque, ce la potrebbe fare anche la mia ex vicina di casa (che per me resta un’impicciona invadente e pettegola) se solo si staccasse dalla porta.

Padroneggi la scrittura

La faccio breve: scrivere in modo efficace è un’abilità che permette di catturare e mantenere l’attenzione del lettore/cliente, skill (competenza) molto richiesta per le figure di copywriter, di web writer e di content creator.


Qui puoi scaricare gratuitamente il manuale di scrittura efficace per il web.


Conoscenze generali di digital marketing

Per aumentare il traffico del blog, cioè fare arrivare i lettori verso il tuo sito, imparerai ad applicare senza fatica le regole base della SEO.

La Seo è una tecnica che ha lo scopo di aiutare il posizionamento degli articoli nei motori di ricerca, in particolar modo – ma non solo – su Google.

E’ un modo efficace e gratuito per aumentare il traffico del blog ed è il modo migliore per riuscire a farsi trovare dal tuo pubblico.

Il lettore che digita una parola o una frase nella barra di ricerca (chiamata query di ricerca), otterrà alcuni risultati. L’obiettivo è di apparire in quei risultati perché non c’è nulla di più frustrante di passare ore a scrivere un articolo che nessuno legge.

Ma il digital marketing non è solo Seo, comprende anche molto altro. Ecco alcuni esempi:

  • la creazione di grafiche per il web
  • l’affiliate marketing
  • l’email marketing
  • il social media marketing
  • l’adversiting

tutti argomenti che potrai approfondire e a tua volta a trasmettere.

3 – E’ il tuo curriculum virtuale

Sempre più reclutatori, prima di assumere personale per la propria azienda, spulciano sul web. Quale modo migliore di presentarsi, se non dimostrando quello che sai fare?

Questo vale anche per i freelance e per la ricerca di partnership.

Dimostri la tua capacità di creare un progetto, la predisposizione all’apprendimento, la curiosità verso nuove tecnologie, la conoscenza (almeno rudimentale) del marketing, doti di comunicazione, perseveranza e pazienza.

Insomma, un sacco di roba che potrebbe cambiare il tuo futuro.

4 – Crei nuove relazioni

Sia con i lettori che con altri blogger, aumentando così il bacino di utenza che ti permette di condividere strumenti e tecniche, instaurare partnership e sviluppare progetti insieme.

Vuoi creare un network di persone importanti con i tuoi stessi interessi?

Non importa che accada attraverso commenti, e-mails, social media o altri tipi di canali, sarai sorpresa dalla rapidità con cui conoscerai nuove persone sul web. Più che conoscere, stringerai vere e proprie relazioni, utili sia per te che per chi collaborerà con te.

5 – E’ un modo per monetizzare

Il blog è una possibile fonte di guadagno sia diretta che indiretta. Gli esempi sono molti, che hanno però in comune una caratteristica: scrivere contenuti di qualità.

Et voilà, alcune idee per guadagnare con un blog:

  • inserire degli annunci pubblicitari nei tuoi articoli. Lo puoi fare attraverso la piattaforma pubblicitaria di Google (Google Adsense) oppure attraverso altre piattaforme che propongono lo stesso servizio, ad esempio Ezoic. Si guadagna qualche centesimo per ogni clic sull’annuncio pubblicitario, più traffico ha il blog maggiori sono le possibilità di guadagno
  • guest posting, ovvero scrivere articoli non per il tuo sito, ma per il sito di qualcun altro
  • scrivere di un brand sul tuo blog in cambio di compenso
  • affiliazioni marketing, inserirai nel tuo articolo un link per acquistare un prodotto presso un rivenditore, e questo rivenditore ti cederà una percentuale del guadagno a conclusione dell’acquisto
  • corsi online
  • materiale digitale a pagamento
  • consulenze
  • e-commerce

Con l’investimento di tempo, energia e costanza si possono ottenere ottimi risultati.

Ora tocca a te

Ti ho mostrato alcuni dei vantaggi della creazione di un blog.

Avere un blog ti rende una persona migliore, affina le tue capacità di scrittura e di comunicazione e inizi a pensare più intenzionalmente a chi sei e a chi vuoi diventare.

Tutto quello che serve è pazienza e costanza, tutto il resto si impara.

Non so dove ti porterà, ma ti posso assicurare che sarà un’avventura eccitante e… grazie al blog renderai il mondo un posto migliore.

Come? Aiutando la tua nicchia a risolvere un problema, mostrando tutorial, esprimendo pareri, ispirando con esempi, condividendo il tuo parere o anche solo un sorriso.

Sembra una piccola cosa, ma è proprio dalle piccole cose che si comincia a cambiare il mondo

Fammi sapere cosa ne pensi, se hai dei dubbi, se hai dei suggerimenti, se vorresti lanciarti in questa avventura ma non sai come fare. Io ci sono.

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