Risaie a Bali
VIVI PIENAMENTE

Quanto costa vivere e viaggiare in Asia?

Perché ho deciso di viaggiare in Asia.

Quest’anno niente cammini, ad ottobre partirò per un viaggio in Asia lungo un anno.

Lascerò la mia zona comfort, che per me è l’Europa, e i miei adorati borghi per intraprendere una nuova avventura.

La mia unica esperienza in Asia è stata circa 12 anni fa, tre settimane a Bali quando probabilmente preservava ancora la sua autenticità, per poi proseguire a Lombok ed alle isole Ghili.

Bali è un’isola meravigliosamente verde che racchiude una cultura affascinante, persone cordiali e uno stile di vita ovattato, fuori dal tempo e dai ritmi frenetici a cui siamo abituati. Tranne in alcuni centri abitati e nelle zone più turistiche, dove si è accompagnati da una colonna sonora di clacson e di motorini che sfrecciano in ogni dove.

Indimenticabile il trekking tra le risaie, i piccoli cestini floreali sparsi per strada come doni quotidiani agli Dei, la frutta colorata e buonissima, un foglietto di carta con manoscritto orario e prezzo da presentare come biglietto d’imbarco per Lombok.

Lombok mi è piaciuta tantissimo, con colori e cultura completamente diversa, meta obbligata per raggiungere le Ghili e restare senza fiato per la bellezza.

Adesso i servizi si sono modernizzati, ma i trasferimenti di allora sono stati memorabili: per raggiungere le isole Ghili ci si imbarcava sui pescherecci locali che trasportavano gli abitanti con le scorte alimentari ed i pochi turisti.

Transfer a Lombok su carretto trainato da un asino
Transfer a Lombok
Trasferimento alle isole Ghili su una barca di pescatori
Trasferimento alle isole Ghili

E’ arrivato il momento di allargare gli orizzonti.

Inizialmente, tra i paesi da visitare, avevo inserito Vietnam e Cambogia, ma quando ci pensavo, percepivo un leggero disagio. Probabilmente non sono ancora pronta a queste destinazioni.

E comunque, cinque nazioni in un anno sono troppe, quanto meno per come voglio viverle io.

Ho rimischiato le carte et voilà: Thailandia, Sri Lanka e Malesia.

Non vedo l’ora di partire.

Ho 58 anni e sto partendo per un anno di viaggio in solitaria nel sud-est asiatico.
Un’esperienza in cui mi metterò a nudo, documentando la vita di ogni giorno, mostrando le mie fragilità, le conquiste, le mie paure e le soluzioni che uso per affrontare i problemi.
Un viaggio che sarà anche l’opportunità per raccontare come vivono la quotidianità le mie coetanee dall’altra parte del mondo
.

Perché l’Asia?

E’ la domanda che mi viene fatta più frequentemente.

Ecco i due principali criteri della mia scelta, oltre al fatto che desidero andarci:

  • è una destinazione abbastanza facile ed accogliente anche per le donne che viaggiano da sole;
  • è molto economica, cosa che non guasta in considerazione del mio budget poco consistente.

Quasi tutti i paesi del sud-est asiatico sono generalmente tranquilli e sicuri, è una delle zona più consigliate anche per chi vuole viaggiare in solitaria.

E’ facile pianificare il proprio viaggio anche in modo autonomo, organizzare gli spostamenti in treno, bus o con voli low cost, trovare sistemazioni o prenotare escursioni. Nei prossimi articoli ti spiegherò nel dettaglio come fare.

La terra dei sorrisi è famosa per la gentilezza e l’accoglienza della gente locale ed è facile entrare in contatto con le persone, sia gli abitanti che con gli altri viaggiatori.

Il cibo è fantastico e, nelle nazioni che ho scelto di visitare, il costo della vita è molto basso.

Un viaggio low budget

Per avere un’idea del costo della vita, oltre che essermi documentata in millemila pagine disponibili sul web, ho trovato un paio di siti web in cui è possibile stabilire quali siano le città più economiche del sud-est asiatico.

Ti avviso, sono due siti che creano dipendenza. Io sto comparando qualsiasi cosa mi venga in mente in qualunque parte del mondo e faccio fatica a smettere.

Ti spiego come funzionano.

Conosci NUMBEO ?

Numbeo è il più grande database al mondo sul costo della vita, con i dati forniti dagli stessi abitanti aggiornati quasi giornalmente. Oltre al costo di ogni servizio, sono elencati indicatori abitativi, tassi di criminalità percepiti, qualità dell’assitenza sanitaria, trasporti e molto altro.


Numbeo, sito per comparare il costo della vita nel mondo

Il sito è in lingua inglese, ma facilmente traducibile con l’estensione di Google, ed è gratuito. C’è anche la possibilità di sottoscrivere un abbonamento premium, ma è già molto completo nella versione free e per consultarlo non è necessario iscriversi.

menu Numbeo

La barra del menu riporta quattro argomenti principali che si articolano in più criteri di selezione attraverso un elenco a discesa:

  • costo della vita, che vedi raffigurato nell’immagine;
  • prezzi delle proprietà immobiliari;
  • qualità della vita, che comprende indice di criminalità, assistenza sanitaria ed inquinamento;
  • lavoro, cioè una breve selezione dei lavori a distanza od offerti in loco.
comparatore prezzi di diverse città

Come esempio ho comparato i prezzi tra Bergamo, la mia città di origine, e Bangkok.

convertitore valuta
Ricordati di scegliere la valuta nell’elenco “Currency”
comparazione tra Bergamo e Bangkok del costo della vita

Il pasto in un ristorante economico di Bergamo costa circa 15,00 €, a Bangkok circa 1,91 €.

L’elenco prosegue indicando i costi degli alimentari, dei trasporti, utenze, sport, abbigliamento, affitto, ecc.

Allontanandosi dalle grosse città il costo della vita diminuisce ulteriormente.

Indice del costo della vita in diverse zone della Thailandia

Qui ho preso come esempio Chiang Mai, una città nel nord della Thailandia.

Non male, vero? Numbeo è un sito molto facile ed intuitivo che fornisce un sacco di dati, ma anche My Life Elsewhere è una fonte inesauribile di informazioni.

MY LIFE ELSEWHERE

Il titolo del secondo sito la dice già lunga: LA MIA VITA ALTROVE. Un invito a sognare.

E’ un sito che confronta il paese in cui vivi con altri paesi del mondo, grazie ai dati forniti da una comunità collaborativa.

la pagina iniziale del sito mylifeelsewhere

MY LIFE ELSEWHERE, oltre al confronto dei costi e della qualità della vita, offre anche la possibilità di comparare la dimensione delle varie nazioni sovrapponendole tra di loro. Ecco, a me questo piace da impazzire!

Ovviamente ho comparato i paesi che mi sono prefissata di visitare. Ecco i risultati.

dimensione della Thailandia

L’Italia è circa 1,7 volte più piccola della Thailandia, con circa 59 milioni di abitanti contro i 69 milioni di abitanti del paese asiatico.

dimensione dello Sri Lanka

Lo Sri Lanka ha un territorio di 65.610 km quadrati contro i 302.000 dell’Italia, con una popolazione di circa 39,5 milioni di abitanti.

dimensione della Malesia

La Malesia è un paese in prevalenza di religione musulmana, è più grande dell’Italia ma con la metà degli abitanti.

Adesso tocca a te. In quale paese ti piacerebbe vivere o viaggiare?

2 Comments

  • Monica

    Ciao Viviana, che splendida notizia! 1 anno in Asia! Sarà un’esperienza bellissima ed io che resto qui ti seguirò volentieri da casa. Sono stata in Thailandia, tanti anni fa’. È un paese accogliente e ci tornerei. Mi manca viaggiare… spero che mi scriverai.

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